Abbigliamento: nasce l'ente per certificare la trasparenza delle filiere

I prodotti tessili non sono tutti uguali e questo lo sappiamo bene, quante volte è capitato che i vestiti vi scolorissero addosso o che le scarpe tingessero i calzini... non sono cose terribili ma di certo sono fastidiose e soprattutto non si sa che effetti possano avere sulla nostra salute.

Abbigliamento: nasce l’ente per certificare la trasparenza delle filiere

I prodotti tessili non sono tutti uguali e questo lo sappiamo bene, quante volte è capitato che i vestiti vi scolorissero addosso o che le scarpe tingessero i calzini… non sono cose terribili ma di certo sono fastidiose e soprattutto non si sa che effetti possano avere sulla nostra salute. I tessuti devono essere certificati e garantiti, i colori e i tipi di bagni devono rispettare determinate regole di sicurezza, non devono essere tossici e quando un capo ci scolorisce addosso di sicuro non è un buon segno. Per garantire capi sicuri è necessaria la trasparenza delle filiere che devono sotto stare a rigidi controlli, proprio per questo nasce un ente per la salvaguardia dei prodotti tessili.

L’ente per certificare la trasparenza delle filiere è nato da un accordo tra il direttore del Dipartimento di prevenzione e comunicazione del Ministero della Salute, Fabrizio Oleari, e il direttore dell’Assessorato alla tutela della salute e sanità, Vittorio Demicheli, finalizzato alla creazione di un Osservatorio nazionale per la valutazione dei rischi sanitari e delle funzionalità dei prodotti tessili, dell’abbigliamento, calzature e pelletterie.
 

Il progetto è stato affidato all’Asl di Biella che in collaborazione con l’Associazione tessile e salute, della Sidapa (Società italiana di dermatologia allergologica professionale e ambientale), con il Cimac (Centro italiano materiali di applicazione calzaturiera di Vigevano), del Cnr-Ismac (Istituto per lo studio delle macromolecole di Biella) e il laboratorio dell’Itis Buzzi di Prato.
 

Frequentemente si va incontro a dermatiti irritative dovute proprio a capi di abbigliamento, calzature e pelletteria che non sono stati fatti a norma, più rare sono invece le patologie dovute a sostanze tossiche.
 

Foto da:
www.pelangidesign.com
www.apartmenttherapy.com
www.genesiscreations.com.au
www.loodana.com
www.cottonslinens.com
www.sanderson-uk.com
www.faqs.org
www.trueup.net

 

Parole di Serena Vasta