Di Maria T. Ferrari | 25 Giugno 2014

Care amiche, avete iniziato il countdown per le ferie? Se quest’anno il vostro spirito vacanziero vi porterà in cerca di movida e di acque cristalline nell’incantevole Ibiza, vi consigliamo un’esperienza da non perdere: una cena con gli chef Luca e Andrea, alias Sepiida Ibiza, pronti a preparare piatti unici pensati su misura per voi. Perché la cucina oggi non è più solo un piacere per il palato, ma un’esperienza a tutto tondo che coinvolge – e a volte stravolge – tutti i sensi. E questi due giovani artisti dei fornelli, dopo aver viaggiato per anni alla scoperta dei segreti alimentari di mezzo mondo, sono a vostra disposizione per stupirvi con una cucina funky ma sana che delizierà le vostre papille gustative.
Luca e Andrea, italianissimi, hanno un curriculum davvero invidiabile che li ha portati a lavorare – prima di conoscersi – in rinomatissimi ristoranti sparsi per il mondo, viaggiando dal Perù all’Australia, da Palma di Maiorca a Londra. Insieme, sono a disposizione per portare sulla tavola di casa vostra i frutti di questa ispirazione nata intorno al globo. Noi li abbiamo intervistati dopo aver gustato una cena deliziosa, ospiti della pittoresca Villa Neverland a Ibiza: scoprite quali segreti ci hanno svelato!
Quali sono le basi della vostra cucina?
“Innanzitutto, cerchiamo di esprimere il bagaglio di ingredienti e di tecniche internazionali che ci portiamo dietro dai nostri anni di esperienza, e di metterlo in pratica usando per la maggior parte prodotti locali, quando possibile. Ovviamente se dobbiamo usare il wasabi per fare il sushi, qui a Ibiza non cresce, e al suo posto non ci possiamo mettere l’essenza di pino. Ma sicuramente si può dare un twist molto interessante a un ingrediente che può essere intercambiato con un altro e può essere vincitore allo stesso modo, utilizzando un prodotto a chilometro zero. Il prodotto a chilometro zero ti dà delle grandi gioie, perché è buono, non ha toccato il frigorifero, è ancora vivo insomma.”
Se volessimo descrivere la vostra cucina in poche parole?
“Innanzitutto sana. Poi colorata e divertente, perché è importante anche l’utilizzo degli altri sensi, non solo del gusto. La nostra cucina di sicuro è poco noiosa, molto funky e molto abbinabile a situazioni con musica e dove la concentrazione è più che altro nel cibo, per cogliere l’attenzione di tutti quando si porta il piatto in tavola e si inizia a mangiare.”
Qualche vip per cui avete cucinato?
“Per noi sono tutti vip: come mettiamo sullo stesso piano un’aragosta e un asparago, così mettiamo allo stesso piano anche i nostri clienti. Il valore delle cose non è il valore di mercato, ma quello che tu gli dai.”
Se vi abbiamo incuriosito, potete contattare Luca e Andrea tramite l’agenzia di servizi turistici Ibiza Exclu. Buon appetito!
Parole di Maria T. Ferrari