Di Francesca Bottini | 8 Ottobre 2010
Quando la moda incontra la beneficenza nascono sempre progetti interessanti ma soprattutto che possono sfruttare la visibilità di un marchio famoso per avere più successo. Durante le sfilate di Parigi la stilista Vivienne Westwood ha voluto presentare la sua collezione di borse realizzate in limited edition per l’Ethical Fashion Programme. Borse di tela coloratissime prodotte a mano da una comunità di donne emarginate di Nairobi: queste donne infatti vivono in una condizione di estrema povertà e hanno ideato le borse con materiali di riciclo, uno dei pochi modi per avere almeno lo stretto necessario per sopravvivere.
Una bella iniziativa che spero avrà un grande successo: L’Ethical Fashion Programme infatti è un progetto dell’International Trade Centre che vuole promuovere la distribuzione da parte dei grandi designer dei prodotti creati dalle donne della comunità.
In questo modo, le donne ma anche i micro produttori di tutta l’Africa, possono contare su un canale di distribuzione di grandissimo respiro internazionale e produrre così i loro oggetti in condizioni li lavoro sicure e minimizzando l’impatto sull’ambiente.
L’Ethical Fashion Programme promuove moltissimi programmi diversi e l’ultimo è proprio quello portato avanti con la stilista Vivienne Westwood: il ricavato totale della vendita delle Africa Bags andrà alle comunità dell’Africa per garantire loro una vita e un futuro migliore.
Get a Life, Gaia Heart e Orb sono tutti i modelli di queste borse che potrete trovare in vendita nelle boutique Vivienne Westwood di tutto il mondo da febbraio 2011.
Parole di Francesca Bottini