Un'inedita Monica Bellucci posa per Tatler Russia in versione Crudelia De Mon

Oggi vi mostriamo la copertina con protagonista Monica Bellucci dell’ultimo numero di Tatler Russia in cui la bella attrice italiana posa in versione Crudelia De Mon.

Un’inedita Monica Bellucci posa per Tatler Russia in versione Crudelia De Mon

Il vanto della bellezza italiana ha il viso e il corpo della favolosa Monica Bellucci che in questo mese posa per Tatler Russia come una moderna Crudelia De Mon. L’attrice italiana ha in braccio un cucciolo di dalmata e possiamo scommettere che questo servizio di certo non piacerà agli animalisti ma anche a moltissime altre persone. La copertina è stata già criticata aspramente: proprio nel periodo di Natale in cui moltissime persone decidono di regalare un cucciolo, per poi sbarazzarsene quando capiscono che è troppo impegnativo, forse servirebbe che anche i vip facessero campagne di sensibilizzazione per ridurre questo triste fenomeno.

Tatler Russia invece decide di proporre questa copertina, che ha come protagonista la cattiva del film Disney che voleva impossessarsi dei cuccioli di dalmata per farne una pelliccia! Considerando che moltissime persone sono contrarie all’uccisione di animali per pura vanità, la scelta del servizio scatenerà durissime polemiche.
 
L’attrice italiana indossa un impermeabile bianco maculato con un cappellino e collana coordinati. Non indossa una pelliccia ma il cucciolo che tiene in braccio non ha certo un’aria serena. Sappiamo bene infatti che fine avrebbero dovuto fare i cuccioli del film “La carica dei 101”…
 
Monica Bellucci, 44 anni, è comunque considerata una delle donne più belle del mondo e ama posare per le copertine dei mensili più famosi come in questo caso e come ha fatto mesi fa con Elle Francia in cui è stata fotografata nuda ma con un corpo da sballo!
 
“(…) Sono rotonda. non ho certo il corpo di una donna alla moda, magra. Ho delle rotondità che oggi non sono permesse” aveva dichiarato dopo aver posato per le foto scattate da Peter Lindbergh: “Mi sembrava una bella idea, quasi una rivendicazione delle donne. Smettiamo di credere ad una perfezione che non esiste, di avere paura della rughetta. Invecchiare non deve essere un tabù”.