Di Palma Salvemini | 10 Aprile 2014
Pina Picierno
È stata una vera rivoluzione quella di Matteo Renzi: solo le donne saranno capolista. La decisione è stata presa in una notte e così, da nord a sud saranno solo loro in testa alle liste elettorali per le Europee. È quanto è stato stabilito nella serata di martedì 8 aprile, quando, stando alle parole dello stesso premier, sono state rivoltate come un calzino le liste per le elezioni.
Donne capolista alle Europee
Dopo la presentazione della sua prima manovra finanziaria, Matteo Renzi si è chiuso nel suo ufficio di Palazzo Chigi e ha stabilito che era ormai ora di mandare a casa i volti della vecchia politica, lasciando maggiore spazio alle giovani donne, le quali saranno capolista in tutti e cinque i collegi italiani. La conferma ufficiale è giunta solo dopo che la direzione nazionale del Partito Democratico ha approvato le liste per il voto del 25 maggio ma lo stesso Renzi lo aveva già annunciato il giorno prima.
Le indiscrezioni di Matteo Renzi
Il presidente del Consiglio, già artefice di una rivoluzione in rosa con ben otto ministri donne al governo, aveva rivelato: «Il Pd avrà per le candidature alle Europee cinque donne, credo sia la migliore risposta a chi mi ha accusato di scarsa sensibilità sul tema». «Non cinque bandierine – ha sottolineato – ma cinque persone che per la loro esperienza e storia personale possono dare un contributo all’Europa». Il 2014, così, si conferma ancora una volta un anno di successo per le donne ma non solo per le imprenditrici come annunciato da Forbes.
Donne capolista: spuntano in nomi
Già spuntano i nomi delle cinque candidate: sarebbero, stando alle indiscrezioni, Alessandra Moretti per il nord est, Alessia Mosca per il nord ovest, Simona Bonafè per il centro, Pina Picierno per il sud e Caterina Chinnici per le isole.
Parole di Palma Salvemini