Di Irene | 8 Luglio 2008
In media un flusso mestruale dura 5 giorni e accompagna ogni donna dalla pubertà fino alla menopausa. Per alcune fila tutto liscio, per altre quei 5 giorni al mese sono un vero calvario.
Le statistiche rivelano che il 15% delle donne soffre di anomalie mestruali: anticipi, ritardi, flussi troppo abbondanti o troppo scarsi, dolori fortissimi. Se queste anomalie sono occasionali, non è il caso di preoccuparsi, però se si ripetono, conviene rivolgersi ad un ginecologo.
Lo scopo del ciclo mestruale è quello di preparare il nostro corpo ad un’eventuale gravidanza. Spesso lo stress e il ritmo frenetico influenza le mestruazioni che possono divenire irregolari. Noi possiamo “proteggere” il nostro ciclo anche a tavola: in quei giorni mangiare alimenti ricchi di ferro, soprattutto carne rossa e legumi.
Se si soffre di anemia, integrare la dieta con compresse di ferro o acido folico.
Mangiare mandorle, che contengono grassi essenziali precursori degli ormoni femminili, aiuta moltissimo.
Dormire almeno 8 ore per notte.
Fare esercizio fisico (naturalmente moderato).
Se è possibile, praticare yoga.
E per l’umore nero di quei giorni, cosa si può fare?
Si chiama sindrome premestruale e ne soffre l’80% delle donne.
Basta eliminare caffè e smettere di fumare, almeno in quei giorni. Si può ricorrere anche all’omeopatia o a rimedi fitoterapici.
Parole di Irene