Di Ritana Schirinzi | 30 Maggio 2010
Il tubino nero è un classico che resta praticamente da sempre sulla cresta dell’onda. Questo capo è sicuramente nella lista delle cose che non possono assolutamente mancare nell’armadio di noi donne. Emblema dell’eleganza semplice, il tubino ha fatto la storia della moda femminile, degli ultimi ottanta anni. Per renderlo irresistibile, anche nelle serate estive, basta aggiungere accessori e dettagli ideali a renderlo più casual o raffinato a seconda delle situazioni. Moltissimi stilisti lo hanno proposto nelle collezioni primavera estate 2010 e dimostrazione di come il suo fascino non sia affatto tramontato.
Ad inventare il tubino è stata la grandissima Madame Coco Chanel intorno al 1920, e subito questo capo ha riscosso molto successo in quanto duraturo, versatile, ed economicamente possibile per una grandissima parte di donne che non avrebbero potuto permettersi un abito da sera.
Quando, nel 1947, Christian Dior lanciò il ‘New Look’, mutando il taglio del little black dress dalla gonna a tubino a quella a ruota, cominciò ad essere usato da tutte le femme fatale di Hollywood, divenendo l’uniforme delle donne sexy e provocanti.
Gli anni sessanta, settanta e poi gli ottanta si è sempre riciclato in diversi modi, abbinato in colori sgargianti e tagli sformati.
Oggi a riproporlo sono griffe del calibro di Emporio Armani, John Richmond, Enrico Coveri, DSquared2, Ermanno Scervino, Byblos, Sportmax, Kira Plastinina, Anteprima, Paola Frani.
Può bastare a convincervi ad indossarne uno?
Foto:
donne.it.msn.com
Parole di Ritana Schirinzi