Le diete estreme e non equilibrate mettono a rischio il colesterolo

Le diete estreme e non equilibrate mettono a rischio il colesterolo perchè tendiamo ad eliminare i carboidrati e a prediligere le proteine e ci dimentichiamo dei grassi.

Le diete estreme e non equilibrate mettono a rischio il colesterolo

Dimagrire è il chiodo di fisso di tutte le donne e della maggior parte degli uomini, quando ci mettiamo in testa di perdere peso in fretta la prima cosa che facciamo è eliminare i carboidrati, puntando sulle proteine… in questo cambio di alimentazione spesso ci dimentichiamo di tenere sotto controllo i grassi. Dimagrire nel modo sbagliato, troppo velocemente o con scorciatoie poco salutari, mette a rischio la nostra salute e soprattutto fa aumentare il colesterolo nel sangue.

Dimagrire in fretta: pro e contro

Dimagrire in fretta può essere utile nei casi di gravi problemi di salute, se si hanno problemi alla schiena o alle ginocchia, prima di un intervento per ridurre i rischi, ci sono ragioni mediche più che valide per cui perdere peso in modo rapido, è essenziale. Nella maggior parte dei casi però è bene perdere peso gradualmente, trovando un equilibrio tra tutti i nutrienti, scoprendo come abbinare i cibi per sfruttare le loro proprietà nutritive.

Ridurre i carboidrati, ma anche i grassi

Ridurre i carboidrati, se sono davvero in eccesso, è molto utile per perdere peso ma non devono essere eliminati del tutto, così come i grassi che devono essere quelli giusti. Preferite una dieta a base di alimenti a basso indice glicemico, in modo da tenere sotto controllo anche la glicemia. Durante una dieta è molto importante farsi le analisi, per accertarsi che tutti i valori siano nella norma, come il colesterolo, il ferro e l’acido urico, che conduce dritti alla gotta e che è dovuto all’eccessivo consumo di carne rossa, ma non solo

Colesterolo: LDL e HDL

Il colesterolo ha un importantissimo ruolo metabolico, esiste in due forme, quello buono si chiama HDL quello cattivo è l’LDL, quest’ultimo quando è in eccesso tende a depositarsi sulle pareti interne delle arterie formando, a lungo andare, delle placche che ostacolano in maniera più o meno importante il flusso sanguigno. Il colesterolo buono invece agisce come un vero proprio spazzino. Lo scopo non è rinunciare ai grassi, dobbiamo imparare a migliorare il rapporto tra colesterolo buono HDL e colesterolo cattivo LDL. Evitate i grassi saturi e trans (grassi idrogenati), che aumentano il colesterolo LDL e danneggiano i vasi sanguigni. Si ai grassi monoinsaturi e polinsaturi, presenti negli oli di oliva, di arachidi e di colza. Gli alimenti che contengono gli acidi grassi omega-3 come le noci e il pesce sono perfetti per migliorare il rapporto tra colesterolo LDL e colesterolo HDL.

Cibi da evitare

Ecco degli alimenti che sarebbe bene evitare: latte condensato, panna, carne grassa (soprattutto rossa), insaccati (tranne prosciutto crudo e bresaola), burro, lardo, strutto, margarina animale e vegetale, olio di semi vari, alimenti fritti, maionese, salse a base di uova, formaggi grassi. Un ultima raccomandazione: leggete sempre le etichette!

Parole di Serena Vasta