Di Serena Vasta | 21 Marzo 2011
Precariato e disoccupazione sono il pane quotidiano della maggior parte dei ragazzi di oggi, se hai un lavoro non è sicuro, se non ce l’hai sei in cerca di una qualunque occupazione! In entrambi i casi il risultato è lo stress, a livelli più o meni alti, in base alla situazione economica familiare e al tipo di carattere! A quanto pare la palma dei più stressati va ai precari che, non solo devono lavorare sorbirsi tutto lo stress della paga misera e dei capi, ma per giunta non possono neanche dire di essere “tranquilli” per il futuro.
In tutti i Paesi ci sono precariato e disoccupazione in percentuali diverse sono la condizione con cui tutti noi dobbiamo convivere, da bambini sognavamo di fare questo o quello, pensando di avere un posto fisso come quello dei nostri genitori, adesso però tutto è cambiato, la crisi incalza, il lavoro diminuisce e da un giorno all’altro ci si ritrova a spasso.
Una ricerca condotta dai medici australiani si è proposta di stabilire qual è la condizione più stressante per noi ragazzi, è emerso che, seppur di poco, il precariato è più stressante e avvilente della disoccupazione.
Io non so come la penserò tra 10 anni, ma adesso cerco di prendere il meglio di quello che c’è, alla fine i sacrifici, l’impegno, possono aiutare a tener duro, con la soddisfazione dello stipendio a fine mese che comunque ci consente una certa libertà.
Voi che ne pensate? Peggio precari o disoccupati?
Parole di Serena Vasta