La sindrome da disoccupazione

La disoccupazione è uno dei grandi problemi che riguardano noi giovani di oggi, in alcune parti d'Italia la situazione è migliore in altre peggiore ma in generale non è facile per nessuno. Verrebbe da dire oltre al danno la beffa, dato che secondo le indagini Istat il 100% dei disoccupati sono a rischio depressione.

La disoccupazione è uno dei grandi problemi che riguardano noi giovani di oggi, in alcune parti d’Italia la situazione è migliore in altre peggiore ma in generale non è facile per nessuno. Verrebbe da dire oltre al danno la beffa, dato che secondo le indagini Istat il 100% dei disoccupati sono a rischio depressione, ad affermarlo è il professor Francesco Campione, Specialista in psicologia medica e fondatore del centro «Primomaggio», di Bologna che si occupa dell’impatto che la crisi economica ha sui giovani disoccupati.

Perdere il lavoro e non riuscire a trovarne un altro è un problema che angoscia moltissime persone, ci si sente inutili e insoddisfatti ed il rischio di andare in depressione non è da sottovalutare, ci si vergogna e non si a cosa fare tranne che mandare continuamente curriculum che nella maggior parte dei casi non avranno risposte.
 

In Francia ci sono già stati i primi suicidi, per fortuna da noi in Italia ancora non siamo a questi livelli ma se continua così la situazione non può far altro che degenerare.
 

Il professor Campione ha dichiarato: “Solitamente l’aggressività si sfoga in famiglia. Quando poi capita finalmente l’occasione di un nuovo lavoro si sono sommati tali e tanti altri problemi che il candidato facilmente se la fa sfuggire. Il problema tocca molto di più le persone che vedono nel lavoro un mezzo d’affermazione sociale e personale“.
 

Parole di Serena Vasta