Jimmy Choo addio: Tamara Mellon lascia l'azienda e vende il marchio

La fondatrice dell’impero delle scarpe firmato Jimmy Choo ha deciso di abbandonare il marchio e di dedicarsi ad altro. Quale sarà ora il futuro dei bellissimi stiletto firmati Choo?

Jimmy Choo addio: Tamara Mellon lascia l’azienda e vende il marchio

Jimmy Choo rimane senza la sua fondatrice, Tamara Mellon, la donna dalla scarpiera perfetta. Tamara annuncia ufficialmente, dalle pagine di Facebook e Twitter il suo addio al brand che crea le scarpe più amate dalle donne: co-fondatrice del brand lascia l’azienda e decide di farlo proprio in un anno cruciale, in cui Jimmy Choo compie i suoi 15 anni. Recentemente è anche stato pubblicato un libro che racconta tutti i successi della griffe negli ultimi anni e nulla lasciava presagire l’abbandono della Mellon. Molto probabilmente si tratta semplicemente di affari, dato il marchio sarebbe già stato venduto a Labelux: ora però non ci resta che interrogarci sul futuro del brand Jimmy Choo.

Stupisce questo addio anche perché la bellissima Tamara Mellon aveva dimostrato sempre una passione unica in quello che faceva. Ecco cosa raccontava qualche tempo fa parlando dei suoi progetti per questo 2011, in cui il brand avrebbe compiuto 15 anni: “Ci saranno le “Crystals”, stiletto luccicanti, preziosissimi, molto seducenti. Non è una linea per tutte le donne e per questo motivo ho voluto che la fotografa-artista Marilyn Minter realizzasse uno shooting incredibile che rendesse il senso di prezioso di queste creazioni”.
 

La storia della nascita del brand ha quali dell’incredibile: Tamara in uno suo viaggio si imbatte in uno sconosciuto shoe-designer malesiano, Jimmy Choo. Lei al tempo era redattrice per Vogue UK ma intuì subito la potenzialità del brand: acquisto il nome e il marchio e, come potete ben capire, il resto è storia…
 
E a chi le chiedeva se il suo brand non fosse indirizzato solo alle donne ricche e potenti, lei rispondeva: Vorrei che lo fossero tutte le nostre clienti quando indossano un nostro accessorio. In questo caso, mi viene da dirle che le sue note sono così sensuali che danno sicurezza a chi vuole essere femminile. Anche questo è potere”.
 
Ora Tamara ha venduto le sue quota a Labelux, società che controlla anche Bally e Belstaff. Questa bellissima imprenditrice però di certo non si fermerà: ha già parlato di un progetto che per il momento rimane top secret ma che potrebbe avere sviluppi molto presto. Noi attendiamo fiduciosi.