"Iron Lady" è il film del momento, grazie ad una Meryl Streep-Margaret Thatcher da Oscar

“Iron Lady”, il film sulla figura della ex Lady di ferro Margaret Thatcher e interpretato da una eccezionale Meryl Streep è finalmente arrivato nelle sale italiane. Da vedere!

Se c’è un film da vedere al cinema, questo è senza dubbio “Iron Lady”, incentrato sulla controversa figura della ex Primo ministro (per ben tre mandati di seguito) britannico Margaret Thatcher, la “signora di ferro” del titolo. Una donna che, nel bene e nel male, ha segnato la recente storia della Gran Bretagna, e non solo, e che ha trovato in Meryl Streep una straordinaria interprete, in grado di compiere su se stessa una tale metamorfosi, e una tale operazione di identificazione, da lasciare di stucco.

Ammirati dal talento multiforme di questa magnifica attrice americana 60enne, di recente apparsa sulla copertina di Vogue US, che sembra migliorare con il tempo proprio come il buon vino (anche se migliorare la già quasi perfezione è difficile), siamo in grado di calarci nel clima turbolento dell’Inghilterra a cavallo tra gli anni Settanta e gli Ottanta, alle prese con la peggiore crisi economica dal dopoguerra (e fino ad ora).
 
Ma in realtà, Iron Lady si muove su due fronti temporali, uno recente, in cui purtroppo vediamo una Margaret Thatcher ormai molto anziana e soprattutto mortificata dalla demenza senile, che intesse conversazioni sconnesse con l’amato marito Denis, deceduto da anni, e che davvero poco ha a che vedere con la donna che qualche generazione prima teneva (letteralmente) nel suo pungo il destino di una nazione, e di cui conosciamo, in parallelo, l’ascesa e l’acquisizione del potere.
 
Il film è stato tacciato di essere troppo “morbido” nei confronti della lady di ferro, ma in realtà semplicemente si è solo scelto di non dare un taglio politico, o non solo politico, alla pellicola, ma più semplicemente, di raccontare una vita, in modo molto filologicamente corretto, asettico.
 
Il giudizio della storia è ancora lungo a vedere, ed evidentemente non era lo scopo della regista Phyllida Lloyd, più interessata a presentarci una persona, con tutte le sue debolezze, con le sue ossessioni e la sua fortissima determinazione, piuttosto che un leader politico. Comunque sia, il film è assolutamente da vedere, se non altro per la magistrale interpretazione di Meryl Streep, candidata all’Oscar 2012 come migliore attrice protagonista proprio per questa pellicola. Cominciate ad ammirarla nel trailer

Parole di Paola Perria