In tutù contro il cancro al seno [FOTO+VIDEO]

Dal 2003 Bob Carey si fa immortalare in giro per il mondo in tutù rosa: la sua iniziativa nasce dal desiderio di regalare un sorriso alla moglie Linda, gravemente malata.

In tutù contro il cancro al seno [FOTO+VIDEO]

Qual è la connessione tra un uomo in tutù rosa e la battaglia contro il cancro al seno? A primo impatto, verrebbe da rispondere nessuna. Ma invece una connessione c’è, e non nasconde qualche genere di follia, ma un gesto tenerissimo: queste foto che spopolano sul web sono infatti il manifesto di una personale battaglia contro il cancro. La malattia ha colpito la moglie al seno e lui, fotografo di professione, ha fatto ricorso a tutta la sua creatività per trovare il modo di regalarle un sorriso. E’ questo lo scopo di Bob Carey, questo è il nome del “modello” in rosa, che ha dato vita ad un progetto fotografico originale: produrre scatti che lo immortalano in meravigliosi paesaggi urbani e naturali, in pose esilaranti, con indosso un tutù da ballerina.

Una storia d’amore

Ciò che ha indotto Bob a realizzare il progetto, ha dichiarato lo stesso fotografo, è il desiderio di alleviare le sofferenze della moglie Linda. Ogni volta che si prepara per uno scatto, ha la certezza che quando lei le guarderà le strapperà un sorriso, nonostante le terapie. E a ridere saranno anche le altre donne costrette ad affrontare le angosce della malattia. Lo scopo del progetto fotografico è di aiutare proprio chi è affetto da tumore ad affrontare i trattamenti in ospedale, con grande spirito e forza d’animo. Per Carey, l’esperienza della malattia segna in maniera indelebile le persone ma, nonostante affrontarla possa risultare molto difficile, l’arma migliore è ridere di se stessi e condividere i sorrisi con gli altri.

Dagli Stati Uniti all’Europa

Vestito come una ballerina, Bob sta attraversando gli Stati Uniti dal 2003, fotografandosi a Las Vegas, in California, per le strade di New York, al Lincoln Memorial di Washington. Ha fatto capolino anche in Europa, e lo si è notato pure in Italia. Nelle immagini raccolte dal progetto, appare sul palco di un teatro, a piedi nudi su strade innevate, arrampicato sui rami degli alberi.

L’accoglienza della folla

Quando si mostra in tutù per le strade delle grandi città, attorno a lui si concentra un gran numero di persone che lo osservano curiose e divertite della performance. Tuttavia, una volta apprese le ragioni che spingono l’uomo a fotografarsi in tutù, rimangono colpite dagli scopi benefici dell’iniziativa. E nessuno ha più il coraggio di deridere questa forma di sensibilizzazione verso la conoscenza del tumore al seno.

Foto, album e Fondazione contro il cancro

Il fotoprogetto prende il nome di Tutu Project e nel tempo si è trasformato in un libro autoprodotto, i cui proventi vengono devoluti ad alcuni centri oncologici. È nata anche la Fondazione Carey che si propone di sostenere finanziariamente le donne con diagnosi di cancro al seno. Gli aiuti vanno dall’assistenza domiciliare al trasporto, dall’acquisto di medicinali agli esami di mammografia. Si possono effettuare donazioni individuali e aziendali.

Parole di Palma Salvemini