Film al cinema: "Notizie degli scavi", con Ambra Angiolini

Se amate le storie d’amore atipiche, allora non vi potete perdere un piccolo e delicato film italiano dal titolo “Notizie degli scavi”, con Ambra Angiolini e Giuseppe Battiston.

Oggi sono veramente lieta di parlarvi di un film uscito ieri nei cinema di tutta Italia, che s’intitola “Notizie degli scavi”. E’ una pellicola italiana, di cui vi avevo già accennato in un altro post in cui parlavo della sua protagonista femminile, Ambra Angiolini. Infatti, proprio in occasione della prima di questo lungometraggio, Ambra si era presentata con un nuovo taglio di capelli assolutamente incantevole, fresco e chic al contempo. In questo periodo la ex pupilla di Boncompagni in Non è la Rai, è stata spesso oggetto di chiacchiere non proprio benevole, e di indiscrezioni sul suo stato di salute e su quello del suo rapporto d’amore con il cantautore Francesco Renga.

Ma oggi ci focalizziamo su Ambra come attrice, e sulla sua ottima interpretazione in un piccolo e delicato film, in cui c’è anche una storia d’amore atipica, ma vediamo meglio. La trama di “Notizie degli scavi” si dipana a Roma, attorno al microcosmo di una “casa chiusa”, dove veniamo a conoscere il protagonista maschile (Giuseppe Battiston), un quarantenne scialbo e insignificante, che svolge il ruolo di fattorino tutto fare per la madama (Gina) e le ragazze, e chiamato ironicamente “il professore”.
 
Recatosi in ospedale a trovare una ex prostituta del “suo” bordello, detta Marchesa (Angiolini), che aveva tentato il suicidio per un amore sfortunato, finisce per farci amicizia. Tra i due, universi separati come l’olio e l’acqua, comincia a nascere una simpatia piena di tenerezza e rarefatta come l’aria. Una impalpabile e improbabile storia d’amore, che cresce ai margini di due vite emarginate, e che si nutre di cose non dette.
 
Alla base di questo film, c’è un bel racconto di Carlo Fruttero, trasposto cinematograficamente dal regista Emidio Greco. Sullo sfondo, le rovine della villa di Adriano a Tivoli (gli “scavi” del titolo), emblema della bellezza che non muore mai. Se volete trascorrere una serata un po’ meditativa, se vi piacciono le storie d’amore non convenzionali, allora provate a dare un’occhiata al nostro trailer e poi… buona visione!

Parole di Paola Perria