Fanghi anti-cellulite: rimedio naturale e low cost

I fanghi anti cellulite, funzionano davvero? A quanto pare sì, a patto di usarli bene, lasciandoli in posa il tempo giusto e avendo effettuato uno scrub della parte in precedenza.

Fanghi anti-cellulite: rimedio naturale e low cost

I fanghi anti-cellulite sono probabilmente uno dei rimedi più antichi ed efficaci che esistano a questo fastidioso quanto diffuso inestetismo femminile, perché ce li fornisce direttamente la natura. Proprio perché si tratta di un prodotto di cui abbiamo sempre sentito parlare, probabilmente ci appare meno efficace, avendo la “pecca” di essere sempre stata una soluzione a “portata di mano”, per di così. Magari troppo. Così, ci facciamo irretire da trattamenti molto più tecnologici (e costosi), che si avvalgono dell’ausilio di macchinari sofisticati, e che di complicato hanno anche il nome. Minichirurgia, laser, macroterapia, drenaggio, crioterapia… e chi più ne ha, più ne metta. Sicuramente si tratta di tecniche innovative che sortiscono buoni effetti contro l’odiata cellulite ma… siamo proprio sicure che il rapporto costi-benefici sia a nostro favore?

Fanghi anticellulite, perché sceglierli

Torniamo ai nostri fanghi, niente altro che magnifiche crete e argille ricche di sostanze della terra (magari provenienti da aree vulcaniche, di cui l’Italia è disseminata) le cui preziose virtù di bellezza sono conosciute dall’antichità. I fanghi agiscono in profondità se applicati regolarmente, attivando la circolazione grazie al benefico massaggio, drenando i liquidi, spegnendo le infiammazioni e rinnovando le cellule cutanee. Un trattamento di bellezza completo che potremo goderci in una delle tante meravigliose Spa italiane (che spesso proprio nel periodo autunnale propongono dei pacchetti benessere per il weekend molto convenienti), oppure comodamente a casa nostra.

Basterà recarci in erboristeria e scegliere nella ormai vasta gamma di fanghi termali anticellulite, il prodotto che va meglio per noi e per i nostri pannicoli adiposi. A seconda che il nostro problema sia più legato ad una cattiva ossigenazione, ad una tendenza alla ritenzione idrica o a qualche chiletto in più, potremo abbinare ai fanghi anche integratori alimentari o qualche altra crema adatta allo scopo. Senza contare la ginnastica! Fondamentale associare del sano moto a qualunque trattamento anticellulite che abbiamo in mente di fare. Ma come si utilizzano i fanghi cosmetici contro la cellulite?

Fanghi anticellulite: come si utilizzano

Intanto, una premessa, la caratteristica che rende davvero interessanti i fanghi cosmetici anti-cellulite è la loro altissima tollerabilità. In pratica, anche le fanciulle che abbiano la pelle più delicata e sensibile li possono adoperare senza problemi. Ecco come li dovete applicare. Per prima cosa, procederete ad una accurata pulizia (un bel bagno o una doccia) a cui seguirà uno scrub delicato delle parti da trattare. Successivamente, spalmerete abbondantemente i fanghi su gambe, addome e glutei in modo da formare uno strato di circa 2 mm, che farete seccare secondo il tempo di posa indicato nelle confezione.

Durante questa fase dovrete rimanere in relax, magari leggendo o ascoltando della musica, e intanto sentirete un piacevole calore che si sprigiona dalle parti in trattamento. Un volta trascorso il tempo, procederete ad un semplice risciacquo con acqua tiepida. Vi ritroverete con una pelle a dir poco strepitosa, liscia, compatta, setosa, perfettamente idratata. E con passare delle settimane, vi accorgerete che la buccia d’arancia è, in effetti, sempre meno evidente. Una dieta detox e un po’ di jogging mattutino (o qualunque altra attività fisica), renderanno le vostre gambe sempre più snelle, a prova di shorts e minigonne. E il tutto… low cost, che non guasta!

Parole di Paola Perria