Esame di maturità 2016, prima prova: le tracce del tema

Mercoledì 22 giugno inizia l'esame di maturità 2016, in cui migliaia di studenti sono chiamati a svolgere la prima prova: il tema di italiano. Come sempre il tototema sulle possibili tracce che arriveranno dal Miur. La prima prova è uguale per tutti gli studenti

Esame di maturità 2016, prima prova: le tracce del tema

Mercoledì 22 giugno ha segnato l’inizio dell’esame di maturità 2016, per 503mila studenti chiamati a svolgere la prima prova: quella del tema di italiano. Un tema uguale per tutti i maturandi, a prescindere dall’indirizzo della scuola. Quindi, come di consueto, al suono della campanella alle 8.30 tutti con la penna in mano. Le tracce sono arrivate per via telematica, nello stesso momento, a tutte le 25.000 classi.
Per quanto riguarda l’analisi del testo siamo rimasti nelle aspettative: è stato assegnato un brano di Umberto Eco, scomparso proprio quest’anno.
Per il tema storico,invece, gli studenti sono stati chiamati a scrivere sul voto alle donne.
Per il tema d’attualità: riflessione sul significato del “confine“, i limiti naturali, storici, mentali.
Il tema letterario richiedeva invece la trattazione del rapporto padre-figlio nella letteratura.
Infine “l’uomo e l’avventura dello spazio” per quanto riguarda la trattazione tecnico-scientifica, prendendo spunto dalle esperienze dei due astronauti italiani Umberto Guidoni e Samantha Cristoforetti. Invece la traccia per la trattazione economica è il “Pil“.
Queste le tracce della prima prova dell’esame di maturità 2016. Saranno sei le ore a disposizione. Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ieri aveva assicurato che ogni studente avrebbe trovato una traccia vicina alla propria sensibilità.
esame_maturita

Il tototema

C’è chi aveva cercato, nella falsa speranza, di poter trovare qualche “soffiata” su internet, ovviamente senza risultati. Chi invece aveva fatto una lista del toto-tema per arrivare più preparato. Di sicuro quest’anno uno degli argomenti più “gettonati” era l’immigrazione, sulle politiche adottate dai vari paesi: dall’accoglienza ai respingimenti, alla costruzione di muri per arginare il fenomeno migratorio. Sempre rimanendo in ambito internazionale purtroppo l’anno è stato segnato dai terribili attacchi dell’Isis: Parigi, Bruxelles e l’ultima di Orlando.
Su scala nazionale l’ultima parte dell’anno ( scolastico) ha visto intensificare le cronache dei terribili atti di femminicidio, un fenomeno che ha assunto dati molto preoccupanti, e questo potrebbe essere un’altra traccia. Infine poteva capitare un tema che riguardi il tanto discusso ddl Cirinnà, divenuto legge a tutti gli effetti l’11 maggio.

L’ultimo autore proposto alla prova dell’anno scorso fu Calvino, che quindi era facilmente eliminabile, così come Montale e Ungaretti, usciti ben 2 volte negli ultimi 10 anni. Il più papabile era Pirandello, anche per il fatto che giusto quest’anno è ricorso l’80esmo anniversario della sua morte. Ma è anche vero che il 2016 ha visto la scomparsa del grande Umberto Eco….ed infatti è proprio toccato lui!
Per quanto riguarda il tema storico ci appelliamo agli anniversari. Il più importante è stato, lo scorso 2 giugno, quello dei 70 anni della Repubblica Italiana. Da non sottovalutare era il “compleanno” della nostra Repubblica, perché darebbe modo anche di affrontare un argomento molto attuale che è quello del referendum. E’ anche vero che le 70 candeline le ha appena spente l’Unicef, la più grande organizzazione per i diritti dell’infanzia. Anche questo è un tema molto sentito, intriso di collegamenti con fatti di attualità che riguardano i bambini.

Come si vede su qualcosa possiamo “indovinare” ma non è facile. In questo caso però il nostro tototema non è andato lontanissimo! La cosa più importante è sempre studiare..In bocca al lupo per domani con la seconda prova!

Parole di Lavinia Sarchi