Digestione difficile: i rimedi naturali e omeopatici

Soffri di dispepsia, ovvero il disturbo che denota propria la digestione lenta e difficile?

Digestione difficile: i rimedi naturali e omeopatici

Digestione difficile? Niente paura, esistono rimedi naturali e omeopatici per aiutarti! Un problema abbastanza comune per chi viene trascinato dal “logorio della vita moderna” perchè spesso causato da uno stile di vita sedentario, in cui le uniche corse sono quelle contro il tempo per arrivare in ufficio con il traffico, e anche l’abuso di sostanze eccitanti come il caffé, l’alcool o il thé provocano problemi digestivi e anche gastrointestinali di vario tipo. Acidità, bruciore di stomaco, flatulenza e altri problemi possono essere curati senza utilizzare terapie farmacologiche.

Digestione lenta e sensazione di pienezza

Quando la digestione è particolarmente lenta ci si sente pieni e si cade in uno stato di sonnolenza che sembra essere indomabile.
In questi casi può essere utile assumere Lycopodium 9 CH, 5 granuli per tre volte al giorno: questo rimedio omeopatico è particolarmente indicato per chi soffre di tali disturbi non appena inizia a mangiare, soffre di meteorismo, e difficilmente digerisce aglio e cipolle.
La Nux Vomica 9 CH 5 granuli per tre volte al giorno è indicata per chi viene colpito da sonnolenza subito dopo il pranzo trovando giovamento già dopo pochi minuti di sonno.
L’Antimonium Crudum 9 CH va invece assunto nei casi di un eccesso alimentare, come durante i cenoni di Natale o Capodanno, che provocano un senso di nausea ed il reflusso dei cibi stessi, che quindi non si digeriscono e rischiano di essere “rimessi”. 5 granuli al bisogno o anche prima dell’abbuffata, come prevenzione.

Bruciore di stomaco e dolori addominali

Un’altra forma di dispepsia è quella che si sviluppa con bruciori di stomaco, acidità e dolori addominali.
In questi casi, potrà essere utilizzato dell’Argentum Nitricum 9 CH 5 granuli tre volte al giorno, soprattutto se si è in presenza rigurgiti e di sensazione di nausea e vomito.
In alternativa, medesima posologia per il Kalium Birchromicum 9 CH, soprattutto se vi sono bruciori di stomaco intensi e sonnolenza post-prandiale (dopo i pasti).
In caso di alitosi invece, può essere utile il Mercurius Solubilis 9 CH.
Da segnalare l’utilizzo benefico di una tisana alla malva per le sue proprietà benefiche anche per i bruciori di stomaco.
Per chi soffre di acidità o bruciore di stomaco utile anche una compressa di argilla quando il disturbo si fa vivo, ma va fatta attenzione a non abusarne perchè può provocare stitichezza.

Gas intestinale

La formazione di gas intestinale è una condizione normale durante la digestione, ma se se ne forma in eccesso possono crearsi situazioni di disagio con l’incapacità di controllare la flatulenza, e si possono anche avere anche forti dolori addominali. L’omeopatia e la fitoterapia offrono come rimedio importante il Carbo Vegetablis, ossia il Carbone Vegetale, che può essere utilizzato come terapia laddove si manifesti un gonfiore immediato dopo i pasti o anche quando la sensazione di gonfiore sia costante nel tempo. Per combattere il gonfiore dato dal gas intestinale si può optare anche per i semi di finocchio o di anice da assumere sotto forma di tisana, da utilizzare come sostituti del caffè dopo il pasto.

Se i disturbi legati alla digestione difficile si manifestano di continuo senza essere provocati da cause evidenti, occorre rivolgersi ad uno specialista, perchè potrebbero essere per esempio i sintomi di un’intolleranza alimentare o della sindrome dell’intestino irritabile.