"Dalla vita in poi" film su amore e disabilità

Arriva al cinema il film "Dalla vita in poi", che vede come protagonista Cristiana Capotondi, ad interpretare il difficile ruolo di una ragazza malata di distrofia muscolare, che si innamora di un ragazzo che dovrà trascorrere un lungo periodo in carcere.

Arriva al cinema il film “Dalla vita in poi“, nelle sale dal 19 novembre. Si tratta di una pellicola profonda e sentimentale che vede come protagonista Cristiana Capotondi, ad interpretare il difficile ruolo di Katia, una ragazza su una sedia a rotelle, malata di distrofia muscolare, che detta lettere d’amore all’amica del cuore Rosalba (Nicoletta Romanoff), innamorata di Danilo (Filippo Nigro), un ragazzo che dovrà trascorrere un lungo periodo in carcere.

Nel film Katia è una sorta di suggeritore e le sue lettere d’amore fanno innamorare perdutamente Danilo.
 
Quando fra Danilo e Rosalba si lasciano, Katia decide di conoscere la persona alla quale ha dedicato tantissime parole d’amore e si reca in carcere, per conoscere Danilo.
 
Tra i due nasce un fortissimo legame sentimentale, segue il matrimonio e addirittura l’idea di fuggire in occasione del primo permesso d’uscita concesso dal giudice.
 
Si tratta di una storia d’amore vera, che vuole calcare la mano sul tema dei sentimenti senza darne un’impronta sociologica, infatti la malattia e la detenzione rimangono sullo sfondo, lasciando il posto alla solarità e alla capacità di occuparsi di una famiglia della protagonista, nonostante le oggettive difficoltà.