Come curare le piante: i tulipani

Quando i tulipani sfioriscono, bisogna tagliare il gambo, poi lasciare seccare le foglie e infine togliere delicatamente dal terreno i bulbi. Questi vanno conservati in luogo fresco e asciutto e poi ripiantati in autunno

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tulipani

 
I tulipani sono sfioriti ormai da qualche settimana; è un peccato, perchè sarebbe bello se i loro fiori potessero rimanere intatti per tutto l’anno nei nostri giardini! Cosa bisogna fare dei bulbi, una volta terminata la fioritura?
 
Quando i fiori dei tulipani sono appassiti (fanno una sola fioritura), bisogna toglierli tagliando il gambo. Ricordatevi che il fiore appassito non va strappato: utilizzate le forbici da giardiniere per effettuare questa operazione.
Questa regola vale per tutte le piante e i fiori: evitate di strappare foglie e fiori appassiti, usate le forbici adatte; in questo modo non si danneggerà la pianta.
 
Se i tulipani che avete nel vostro giardino appartengono alla specie Tulipa Kaufmanniana (la prima immagine nella fotogallery), potete lasciare i bulbi nel terreno anche per anni, e questi si moltiplicheranno.
 
Le altre specie, invece, devono essere tolte dal terreno solo quando tutte le foglie saranno appassite e seccate. I bulbi vanno tolti dal terreno delicatamente e si devono lasciare asciugare per qualche giorno, poi si puliscono e si mettono in una cassetta di legno e si coprono con della sabbia pulita.
 
La cassetta con i bulbi di tulipano va tenuta in un posto fresco e asciutto.
In autunno, tra ottobre e novembre, potete ripiantarli, mettendoli a circa 20 cm di profondità e distanziandoli tra loro di circa 15 cm annaffiandoli subito dopo averli interrati.
 
Prima che inizi il gelo, bisogna coprire la zona del giardino dove avete interrato i bulbi con dei mucchietti di foglie secche.
I vostri tulipani rifioriranno la prossima primavera.
 
Foto: 
www.vanbloem.com 
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Parole di Irene