Chanel: Padiglione di Zaha Hadid

Chanel lancia il suo nuovo art container, un padiglione itinerante che porta la firma della donna architetto più famosa del momento, ovvero Zaha Hadid. Si tratta di un museo di arte contemporanea in movimento dalle forme morbide e futuristiche, che toccherà le più grandi città. Al suo interno sono esposte opere ispirate alla borsa matelassèe disegnata da Coco Chanel nel 1955.

Chanel: Padiglione di Zaha Hadid

Ecco lo Chanel art container, il padiglione itinerante che porta la firma della donna architetto più famosa del momento, ovvero Zaha Hadid. In questo museo di arte contemporanea sono esposte opere ispirate alla celebre borsa matelassèe disegnata da Coco Chanel.

Ancora una volta il nome di una donna celebre è associato al brand Chanel per un progetto innovativo in linea con la filosofia della prestigiosa maison parigina, che da sempre si contraddistingue per l’eleganza e l’assoluta attualità delle sue collezioni di moda.
 
L’architetto in questione, o meglio la donna di cui si parla è proprio Zaha Hadid, archistar di origine irachena celebrata in tutto il mondo come uno dei progettisti più influenti del terzo millennio.
 
Lo stile che ha reso famosa Zaha Hadid è caratterizzato dall’uso di materiali innovativi, ma soprattutto per la fluidità delle linee che sembrano far lievitare i suoi progetti.
 
Il padiglione di arte contemporanea disegnato per Chanel, è stato definito da alcuni una sorta di navicella spaziale, un ufo atterrato per caso sulla terra, e che si sposta di città in città per esporre il suo contenuto artistico.
 
Infatti il progetto di Zaha Hadid con i suoi angoli smussati e la sua immagine fluttuante, sembra proprio sospeso nello spazio.
 
All’interno dell’imponente struttura sono esposte opere firmate da una ventina di artisti internazionali, tutte rigorosamente selezionate dal curatore Fabrice Bousteau, direttore della rivista Beaux Arts Magazine.
 
Il tema ispiratore delle opere è uguale, per tutti, e riguarda l’eccellenza Chanel declinata attraverso i motivi che hanno reso leggendaria la celebre borsa matelassèe disegnata da Coco Chanel nel 1955.
 
Il padiglione toccherà alcune tra le più importanti città, fino a terminare il suo viaggio nel 2010 a Parigi, città d’origine del marchio Chanel.
 
Il concetto di mobilità è alla base di questa idea originale, che ha l’obiettivo di diffondere il lusso di Chanel e la sua ricerca continua nella contemporaneità.
 
Per adattarsi ai contesti delle differenti città in cui farà tappa il padiglione, Zaha Hadid ha progettato il rivestimento esterno del Chanel Pavilion con un materiale riflettente e illuminabile con luci di diversa colorazione. Un’idea nuova che dimostra l’attualità e l’attenzione alle diverse situazioni di questo interessante progetto d’architettura.
 
Foto:
www.sfilate.it